In questi giorni si parla spesso di ACF, ma che cos'è di preciso e chi ne può fare ricorso?
Cerchiamo di capirlo insieme.
Definizione
Dal 9 gennaio 2017 è divenuto operativo l'Arbitro per le Controversie Finanziarie (in sigla "ACF"), uno strumento istituito presso la CONSOB a cui l'investitore può ricorrere per sottoporre controversie sorte con un intermediario (Banche, Società di Intermediazione Immobiliare, ecc.) per violazione degli obblighi di informazione, diligenza, correttezza e trasparenza nella prestazione dei servizi e attività di investimento.
A chi si rivolge
Il ricorso all'ACF può essere proposto dalla clientela definita "retail", cioè da investitori diversi da controparti qualificate (come le Banche, ad esempio) e da clienti professionali.
I costi
L'accesso all'ACF è del tutto gratuito e le tempistiche per arrivare ad una soluzione sono veloci.
I requisiti per fare domanda
Leggi l'informativa per saperne di più
Se desiderate ottenere tutte le informazioni utili per la formulazione del ricorso, visitate il sito www.acf.consob.it